(ANSAmed) - MADRID, 15 DIC - L'arrivo in massa di migranti ha contribuito a frenare la crisi demografica e alla crescita della popolazione in Spagna, per il secondo anno consecutivo. Nel primo semestre del 2017, secondo i dati diffusi dall'Istituto Nazionale di Statistica, il numero dei morti è stato superiore a quello delle nascite, ma il saldo negativo di 32.000 persone è stato compensato dall'arrivo di immigrati. Sono stati in totale 237.115 gli stranieri giunti in questo periodo, a fronte dei 184.189 che hanno lasciato il Paese iberico, con un saldo attivo di 52.926 persone. Se a queste si sottrae il saldo negativo di 32.000 persone, il risultato è di 21.021 persone in più al 1º luglio scorso, rispetto allo stesso periodo del 2016, con un incremento pari allo 0,21%, rispetto a quello dello 0,09% dello stesso periodo dell'anno scorso. In totale, la popolazione spagnola è di 46,5 milioni, dei quali 4,4 di nazionalità straniera, con un incremento di immigrati dell'1% rispetto al 2017, in prevalenza di nazionalità venezuelana, colombiana e italiana; mentre nello stesso periodo si registra una diminuzione di popolazione straniera originaria di Ecuador, Bolivia, Romania e Regno Unito. (ANSAmed)

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