Oltre 1.000 bambini colpiti da diarrea acquosa acuta sono stati registrati ogni giorno presso le strutture sanitarie. In un solo mese, almeno 532 persone sono morte a causa del colera, compresi 109 bambini. Questi numeri si riferiscono solamente ai casi verificati, ma il dato potrebbe essere molto più alto. Lo Yemen è sottoposto da oltre due anni ai bombardamenti di una coalizione militare a guida saudita, che sostiene il presidente Hadi, rifugiato ad Aden, contro i ribelli sciiti Houthi che controllano Sanaa e vaste zone del Paese "La situazione in Yemen - ha dichiarato Meritxell Relaño, Rappresentante Unicef in Yemen - è sull'orlo del disastro. I sistemi idrici, igienico sanitari e per la salute sono tutti al collasso. Oltre 27 milioni di yemeniti sono di fronte ad una terribile catastrofe umanitaria. Le vittime più grandi di questa tragedia causata dall'uomo sono le popolazioni più vulnerabili dello Yemen: i suoi bambini". "E' necessario che la comunità internazionale dia supporto ai servizi sociali come acqua e servizi igienico sanitari con investimenti di lungo periodo, altrimenti le epidemie colpiranno di nuovo e saranno ancor più letali".
Con impianti di trattamento delle acque poco funzionanti, le acque di scolo e l'immondizia non raccolta si stanno accumulando nelle aree residenziali e stanno contaminando le fonti d'acqua. Due terzi della popolazione dello Yemen non ha accesso ad acqua potabile. Metà delle strutture sanitarie del paese non sono operative e il personale medico non viene pagato da oltre 8 mesi. Il sistema sanitario indebolito dello Yemen è completamente travolto dalla portata dell'emergenza colera. (ANSAmed).
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