In base all'accordo, riportato dai media siriani come dagli attivisti anti-regime e citato da Bbc e dal Guardian, a partire da oggi 700 ribelli potranno lasciare la città con le loro armi (senza consegnarle, come sembrava in un primo momento) e spostarsi a Idlib. Mentre i 4.000 civili si consegneranno alle forze governative e verranno alloggiati in rifugi, anche se in molti temono rappresaglie e intimidazioni dei governativi contro i civili della città assediata.
La resa e la fine dell'assedio di Daraya segna un duro colpo per i ribelli "laici", come quelli dell'Esercito libero siriano (Els), e una vittoria strategica per Assad. L'accordo, dicono gli analisti, fa parte dei una nuova strategia del regime, che usa il "bastone e la carota" per incoraggiare i ribelli ad arrendersi. (ANSAmed).
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