/ricerca/ansamed/it/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Migranti: con Sant'Egidio corridoi umanitari sbarcano a Onu

Zucconi, dopo San Marino anche Polonia negozia apertura

NEW YORK, 22 giugno 2016, 23:55

Redazione ANSA

ANSACheck
I 'corridoi umanitari' sono una soluzione all'avanguardia, esempio di 'best practice' italiana sul problema dei migranti: a spiegarlo e' il segretario generale di Sant'Egidio, Vittorio Zucconi. Il progetto, sviluppato dalla Comunita' insieme a Tavola valdese, Federazione delle Chiese evangeliche italiane e in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, e il Ministero dell'Interno, e' sbarcato all'Onu. L'occasione e' l'incontro con un gruppo di ambasciatori delle Nazioni Unite per spiegare l'iniziativa, nata per sostenere i migranti nel passaggio da paesi di accoglienza temporanei. "Il progetto consente il rilascio da parte delle autorita' italiane di un certo numero di visti a territorialita' limitata, previsti dall'accordo di Schengen per gli stati membri", spiega Zucconi all'ANSA. L'Italia si è impegnata a reinsediare 1.000 persone prima del 2017, e da gennaio sono arrivate in diverse citta' quasi 300 persone dal Libano. Nei prossimi mesi, inoltre, si apriranno corridoi umanitari anche da Marocco ed Etiopia. "Il primo paese che ha aderito e' stato San Marino, e ora arrivano segnali positivi dalla Polonia - ha detto Zucconi - La Conferenza Episcopale si e' detta favorevole al progetto e sta negoziando con il governo, poi speriamo che altri paesi seguano il percorso".

"Il criterio di scelta e' quello della vulnerabilita', bambini malati con bisogno immediato di cure, disabili, persone ferite nel conflitto", ha aggiunto, precisando che l'obiettivo e' salvare vite e sottrarre ai trafficanti di esseri umani le loro prede, creando un percorso sicuro. "Doppiamente sicuro - ha continuato - perche' la loro identita' viene controllata dalle autorita' prima che venga rilasciato il visto". Si tratta di un sistema di accoglienza innovativo, che vede la collaborazione tra societa' civile e istituzioni, e molto importante e' la replicabilita' progetto. Per il segretario generale di Sant'Egidio, infine, cio' che cambia e' la narrativa: "spesso i profughi vengono visti come una minaccia - ha concluso - qui parliamo di persone con un'identita' controllata, un aspetto della sicurezza importante e di un afflusso regolamentato".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it Migranti: con Sant'Egidio corridoi umanitari sbarcano a Onu - Cronaca - Ansa.it
/ricerca/ansamed/it/search.shtml?tag=
Mostra meno
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.