Tunisia: dubbi su rotta petroliera affondata, aperta indagine
'Nave fatta entrare in acque tunisine senza controllo documenti'
Ufficialmente la Xelo, di proprietà di un armatore turco pare, è naufragata durante una rotta che dal porto di Damietta in Egitto avrebbe dovuto portarla a Malta. Ma l'autorità portuale di Damietta ha affermato che "Il porto non è stato il punto di partenza per il viaggio della nave mercantile affondata nel Golfo di Gabès". Mabrouk Korchid, ex ministro tunisino e segretario di Stato incaricato degli affari demaniali e fondiari nel governo di Youssef Chahed, deputato nel collegio di Médenine, ha affermato qualche giorno fa ad un media libico che la "nave turca" affondata al largo delle coste tunisine, nel Golfo di Gabes, era carica di petrolio libico contrabbandato dalla città di Zauia ed era in viaggio verso Malta. (ANSAmed).