L'Amp Punta Campanella, che con il presidente Lucio Cacace si è impegnata molto in questi mesi per reperire i finanziamenti necessari, punterà molto anche a campagne di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei pescatori. Sono loro, infatti, a segnalare la gran parte delle tartarughe in difficoltà perché finite accidentalmente nelle reti. Estendere questa collaborazione ad un numero maggiore di pescatori vuol dire salvare molte altre Caretta caretta.
"Siamo davvero molto contenti - commenta Lucio Cacace, Presidente dell'Area Marina Protetta Punta Campanella - e ringraziamo la Regione Campania per quest'importante investimento di risorse. Il lavoro portato avanti in questi anni è stato apprezzato e riconosciuto, in particolare dal consigliere regionale Luigi Cirillo che ha proposto il finanziamento. Ora le azioni di tutela nei confronti di questa meravigliosa specie potranno essere ancora più strutturate. È nostra intenzione, inoltre, che il Centro di primo soccorso, oltre naturalmente a salvare e curare le tartarughe, diventi anche un punto di riferimento per l'educazione ambientale e un sito di turismo green, nell'ambito di un circuito e di una proposta territoriale attenta ai temi dell'ambiente e della tutela della biodiversità". (ANSAmed).
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