(ANSAmed) - TUNISI, 13 GEN - L'Unione europea garantirà nel prossimo futuro un maggior sostegno alla Tunisia nel campo della protezione ambientale e della promozione dell'energia pulita. Lo ha affermato il capo delegazione Ue a Tunisi, Laura Baeza, durante il convegno di chiusura del progetto dedicato alla protezione dell'ambiente iniziato nel 2010 e finanziato dall'Ue per un totale di 33 milioni di euro, del quale hanno potuto beneficiare 1000 imprenditori attivi nel settore industriale.

Questo programma messo in atto dal Ministero dell'Industria, dell'Ambiente e della Cooperazione internazionale tunisini, ha permesso l'acquisizione da parte di circa 80 imprese di macchinari quali misuratori per analisi biologiche in favore del Centro internazionale dell'ambiente di Tunisi (Citet), 10 camion attrezzati a laboratorio mobile per l'Agenzia nazionale di Protezione dell'Ambiente (Anpe) e tre macchine per il monitoraggio della situazione delle coste da destinare all'Agenzia nazionale per la protezione del Litorale (Apal).

I programmi dell'Unione europea mirano a sostenere la politica ambientale della Tunisia, aiutandola ad attuare una strategia rispettosa dell'ambiente, compatibile con il rafforzamento della competitività economica del Paese e a garantire una buona governance nei predetti settori. (ANSAmed).

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