L'UpM, si legge in una nota, garantirà il suo supporto a livello regionale per assicurare l'implementazione da parte dei suoi membri delle politiche nazionali sulla prevenzione dei cambiamenti climatici e il conseguimento dei loro obiettivi comuni. E sempre in questa ottica, il prossimo anno, il segretariato presenterà una nuova iniziativa che coinvolgerà le autorità regionali e locali. Obiettivo: giungere a un impegno collettivo di riduzione delle emissioni di gas serra da parte delle città mediterranee. Infine, l'UpM si impegna a appoggiare progetti privati, quali l'impianto eolico di Tafila in Giordania. La prossima riunione di COP22 si terrà a Marrakech nel novembre del 2016, ricorda il segretariato dell'UpM, e potrà avvalersi anche di quanto conseguito a livello regionale.
(ANSAmed).
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