(ANSA) - ROMA, 07 GIU - Tre settimane con l'obiettivo di
avvicinare allo sport sempre più bambine e bambini, ragazze e
ragazzi con disabilità del nostro paese. E' stata presentata
oggi nella sede del CIP a Roma, la prima edizione dei campus
estivi paralimpici che si terranno dal 13 giugno al 4 luglio in
quattro città (Bari, Lignano Sabbiadoro, Messina e Roma).
"Per l'ennesima volta dimostriamo con fatti concreti il
percorso che vogliamo compiere nelle nostre strategie di
sviluppo - ha detto Luca Pancalli, presidente CIP - In questo
modo vogliamo dare una risposta concreta alla crescente domanda
di sport, abbattendo quegli ostacoli fisici, strutturali ed
economico che ancora oggi impediscono a tante persone con
disabilità del nostro Paese non solo di praticare attività
sportiva, ma anche solo di provare una disciplina sportiva. Per
questo tutti i ragazzi potranno parteciperanno a titolo
gratuito".
I campus saranno infatti rivolti ai giovani con disabilità
fisiche, intellettive e sensoriali compresi nella fascia di età
6-25 anni per un'offerta complessiva che ammonta a 21
specialità. Dall'atletica al baseball per non vedenti, passando
per il basket in carrozzina, la boccia paralimpica, bocce,
calcio a 5 e molto altro. E la prima risposta in termini di
numeri è importante con oltre 300 iscritti alle 4
manifestazioni, con un'età media di 13,1 anni.
"E' una sfida che ci siamo posti che va a completare quella
visione d'insieme del CIP che parte dalla base e arriva al
vertice. Il sogno poi sarebbe realizzare questi campus unendo
bambini abili e disabili, sarebbe altamente formativo". Con
l'augurio che "da questi campus nascano i campioni del domani"
ha aggiunto Stefano Travisani, argento paralimpico a Tokyo nel
tiro con l'arco. "La creazione di questi campus è una grande
opportunità per i ragazzi, ci sono tanti sport e ognuno potrà
scegliere quello che più preferirà". Parole riprese anche da
Giada Rossi, bronzo a Rio e Tokyo: "Iniziative come queste
diventano occasioni pratiche per mettersi in gioco e realizzarsi
nella vita. E' un progetto bello e importante". (ANSA).