(ANSA) - BRUXELLES, 05 MAG - La "risposta alla crisi Ucraina"
va di pari passo con una "attuazione audace del Green Deal" e
serve un "Patto Verde di Emergenza" per ridurre la dipendenza
dell'Europa dalle fonti fossili "che finanziano la guerra". E'
la proposta di undici ex commissari e presidenti della
Commissione europea, tra cui Romano Prodi. In una lettera
indirizzata alla presidente della Commissione europea Ursula von
der Leyen e al vicepresidente Frans Timmermans il gruppo chiede
una "mobilitazione" economica da "tempo di guerra" che aumenti
l'ambizione dei target clima su edifici, trasporti, efficienza e
rinnovabili ed eviti di creare nuova dipendenza da combustibili
fossili, grazie alla creazione di un fondo sociale di emergenza,
e alla creazione di maggiore "spazio fiscale" per gli
investimenti degli Stati (allentare le regole di bilancio).
Oltre a nuovi target clima, i firmatari chiedono anche il ritiro
del regolamento sulla tassonomia che classifica il gas come
fonte di energia utile alla transizione verde. Il gruppo, che
oltre a Prodi include ex Commissari come Janez Potocnik e
vicepresidenti della Commissione come Jirky Katainen, è nato per
iniziativa di Pascal Lamy, ex presidente del Wto e capo staff di
Jacques Delors, e dalla già Commissaria per il clima 2010-14
Connie Hoedegaard. (ANSA).