(ANSA) - ROMA, 29 FEB - Vola il mercato dei green bond che ammontano ormai, a livello globale a 566 miliardi di euro mentre si succedono le emissioni di titoli: nell'area euro l'ammontare emesso nel corso del 2019 ha raggiunto 170 miliardi di euro, con una crescita del 50% rispetto all'anno precedente.
Il mercato appare in ulteriore forte crescita: nel solo mese di gennaio di quest'anno sono stati collocati sul mercato titoli per 20 miliardi di euro, pari al 75% di quanto emesso nel primo trimestre 2019. A fare i conti la Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo che prevede per il 2020 un sensibile incremento dei green bond governativi che finora rappresentano solo una piccola parte del totale: il 9% di tutto l'ammontare in circolazione e sopratutto hanno una storia più recente. La prima emissione è stata quella della Polonia nel dicembre 2016. Oggi, su un totale di 50 miliardi di euro di titoli governativi in circolazione a livello globale, 21 miliardi di euro sono titoli francesi (l'Oat, emesso nel 2017 e successivamente riaperto sette volte), mentre 23 miliardi di euro sono costituiti dalle emissioni di Olanda, Belgio, Irlanda e Polonia.
Nel 2020, rileva Intesa Sanpaolo molti stati ricorreranno a questo nuovo mercato per finanziare le proprie spese ambientali: una svolta fondamentale d'altronde l'ha impressa il New Green Deal della Ue ed un ruolo primario lo avrà anche la Bce con la presidente Lagarde che ha avvertito che il fattore rischio climatico potrebbe avere un impatto sia sul risk assessment sia sugli investimenti effettuati dalla Bce.(ANSA).