Via libera della Commissione Ue
alla Repubblica Ceca per gli aiuti di Stato destinati alla
costruzione di una nuova centrale nucleare.
Nel marzo 2022, la Repubblica Ceca ha notificato alla
Commissione il suo piano per sostenere la costruzione e il
funzionamento di una nuova centrale nucleare a Dukovany, con una
capacità di produzione di energia elettrica fino a 1200 MW. La
centrale nucleare dovrebbe essere messa in funzione nel 2036 per
le operazioni di prova, mentre l'inizio delle operazioni
commerciali è prevista per il 2038. L'impianto avrà una vita
operativa di 60 anni e la disattivazione è prevista per il 2096.
Il beneficiario della misura è Elektra'rna Dukovany II, una
società controllata al 100% dal gruppo Cez, l'unico gestore di
centrali nucleari in Repubblica Ceca. Praga prevede di concedere
un sostegno diretto ai prezzi sotto forma di un contratto di
acquisto di energia con una societa' veicolo statale ("Spv"). Il
contratto garantirà ricavi stabili alla centrale nucleare per un
periodo di 40 anni. Il 30 giugno del 2022 l'Ue aveva aperto una
indagine sulla misura e la Cechia, per rendere più proporzionati
e meno distorsivi gli aiuti di Stato, ha modificato il suo
pacchetto di misure. A seguito di tali modifiche, la Commissione
ha concluso che l'aiuto è idoneo a raggiungere gli obiettivi
perseguiti, nonché proporzionato in quanto limitato al minimo
indispensabile, mentre le distorsioni della concorrenza causate
dalla misura sono ridotte al minimo. Su questa base, la
Commissione ha approvato la misura ceca in base alle norme sugli
aiuti di Stato.
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