/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Via libera Ue alle norme sull'ecodesign, l'Italia si astiene

Via libera Ue alle norme sull'ecodesign, l'Italia si astiene

Sì anche alla stretta sulle emissioni di metano

27 maggio 2024, 12:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Via libera Ue alle norme sull 'ecodesign, l 'Italia si astiene - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Via libera finale dei Paesi Ue alle nuove norme sull'ecodesign dei prodotti, il regolamento che disegna il quadro per l'elaborazione delle specifiche di progettazione ecocompatibile dei prodotti considerati sostenibili. Durante la votazione al Consiglio Agricoltura, l'Italia è stato l'unico Paese ad astenersi sull'accordo raggiunto con l'Eurocamera a dicembre. Il nuovo regolamento è una modifica all'attuale direttiva sulla progettazione ecocompatibile risalente al 2009 e tra le altre cose introduce un divieto di distruzione dei vestiti invenduti, un passaporto digitale per le informazioni degli stessi prodotti e requisiti minimi per la progettazione ecocompatibile dei prodotti immessi sul mercato europeo.

Petrolio, gas, carbone e biometano: via libera definitivo dei Paesi Ue alla prima legge per contrastare la perdita di emissioni di metano provenienti dal settore energetico, che rappresentano circa il 19% di quelle totali. L'intesa raggiunta a novembre con l'Eurocamera è stata confermata durante il Consiglio Agricoltura in corso a Bruxelles, con il solo voto contrario dell'Ungheria. Una volta in vigore, le compagnie energetiche dovranno rilevare e riparare regolarmente le perdite di metano derivate dalle loro attività,. L'intesa ha fissato una tabella di marcia con le tempistiche sul monitoraggio, la comunicazione e le ispezioni di potenziali fonti di emissioni di metano. Soggette alla stretta anche le importazioni, dal momento che le emissioni di metano dal settore energetico arrivano principalmente dal gas e dal petrolio, di cui l'Ue è importatore. Il metano è un gas serra con una maggiore capacità di intrappolare calore rispetto alla CO2, con un impatto sul surriscaldamento climatico di oltre 80 volte superiore a quello dell'anidride carbonica su un periodo di 20 anni.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.