BRUXELLES - La Commissione Europea ha adottato oggi la settima relazione sullo stato di attuazione della strategia dell'Unione Europea per la sicurezza per il periodo 2020-2025. La relazione fornisce una panoramica dell'attuazione della strategia dell'Unione della sicurezza dalla sua adozione nel 2020. Fa il punto sui progressi e sui risultati ottenuti in 5 settori chiave: protezione delle infrastrutture fisiche e digitali dell'Ue; lotta al terrorismo e alla radicalizzazione; lotta alla criminalità organizzata; rafforzamento della cooperazione di polizia e giudiziaria; cooperazione con i partner internazionali. "La Commissione ha mantenuto tutti gli impegni assunti nell'ambito della Strategia dell'Unione per la sicurezza e ha incorporato nuove iniziative per rispondere alle sfide emergenti e in evoluzione nel corso degli anni", si legge in una nota. "A quattro anni dalla sua attuazione, la strategia ha consolidato gli strumenti di sicurezza dell'Ue e costituisce ora una base potente per la protezione dei cittadini europei in futuro".
"La nostra Unione della sicurezza 2000-2025 funziona. L'Ue è ora più forte e meglio equipaggiata per affrontare le minacce alla sicurezza in continua evoluzione all'interno e intorno all'Europa. Non c'è spazio per l'autocompiacimento. Non c'è nulla di intentato per affrontare le minacce alla sicurezza online e offline". Lo scrive su X il vicepresidente della Commissione Europea Margaritis Schinas.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA