BRUXELLES - "Sono orgoglioso del fatto che siamo riusciti con questo rapporto ad aprire una discussione importante. Il tema è quello del futuro, della crescita. Voglio veramente dire con grande orgoglio che oggi la discussione che c'è stata ci porta verso un futuro nel quale il mercato unico europeo può diventare veramente il mercato unico per i cittadini, per tutti i cittadini, per i lavoratori e le lavoratrici, per gli studenti, per tutti coloro che vogliono fare ricerca in un altro Paese perché il mercato unico sia per tutti, per le piccole imprese e per le grandi". Lo ha detto Enrico Letta.
"Se entriamo in un dibattito dicendo che vogliamo semplicemente la continuazione del Next Generation Eu non credo che troveremo un accordo. Ma c'è la possibilità di ricorrere a diversi strumenti e penso che possiamo riuscirci". Letta ha precisato che "ci sono Paesi contrari" a un nuovo strumento di debito comune come è il Next Generation Eu. Per reperire le risorse necessarie ad affrontare le grandi sfide -transizione verde, difesa, allargamento - occorrerà quindi "aprire la porta a un set di interventi ed è quello che francamente penso possa essere l'unica soluzione", ha aggiunto l'ex premier dicendosi "ottimista". Letta ha ad esempio parlato della possibilità che "il risparmio privato sia innanzitutto ben utilizzato dai risparmiatori" con un "impiego migliore offrendo rendimenti migliori".
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