BRUXELLES - Nelle destre Ue sarebbero in corso "intensi negoziati" che potrebbero portare a una "ricomposizione dei gruppi politici del Parlamento europeo": lo conferma alla stampa belga il presidente del partito Identità Europea e Democrazia, l'eurodeputato del partito di estrema desta belga Vlaams Belang, Gerolf Annemans.
La scintilla che ha innescato le grandi manovre a destra è stata le mossa di Marine Le Pen che martedì ha rotto con i tedeschi di AfD in seguito alle controverse affermazione del leader, Maximilian Krah, sulle colpe storiche delle SS. Le dimissioni di Krah dal consiglio federale dell'AfD, avvenute martedì mattina durante una riunione del direttivo a Berlino, non avrebbe comunque arrestato i riposizionamenti.
"La cooperazione in Europa dopo, prima Fiandre", ha poi ironizzato Annemans alludendo al fatto che l'altro partito di destra fiammingo, l'N-VA, non nasconde da tempo una certo disagio per la sua presenza in Ecr, l'altro gruppo delle destre Ue. I nazionalisti fiamminghi stanno infatti conducendo alcuni colloqui esplorativi con altri gruppi politici in vista della prossima legislatura.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA