Due Barolo Docg, il Giuseppe Mascarello e figlio Monprivato 2010 e il Giuseppe Rinaldi Brunate 2011, e il Duemani Costa Toscana Igp Cabernet Franc 2012 sono rispettivamente i primi tre classificati al Best Italian Wine Awards (Biwa) che lunedì a Milano premierà i migliori 50 vini d'Italia.
La classifica, nata nel 2012 da un'idea del sommelier Luca Gardini e Andrea Grignaffini, viene stilata da un comitato tecnico internazionale in un tasting alla cieca di oltre 300 etichetti e ''ha saputo dare - come sottolineano i promotori in una nota - grande visibilità a livello internazionale alle eccellenze vinicole del Paese, da Città del Messico a Londra, da Hong Kong a Bordeaux''. L'iniziativa, ha detto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, ''ha reso possibile, attraverso il confronto e la condivisione di esperienze comuni, la valorizzazione del prodotto vitivinicolo italiano".
"In questi anni abbiamo portato il Biwa in giro per il mondo, in Europa e oltre confine - conclude il sommelier Gardini - l'enogastronomia italiana all'estero è conosciuta e apprezzata ma è nostro compito e dovere raccontare queste storie di eccellenza e mostrare l'altissimo livello qualitativo di vini che hanno tutte le carte in regola per competere sul mercato internazionale''.