FIRENZE,- Il commissario europeo alla Salute e sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis "ha formalizzato nei giorni scorsi l'avvio di un percorso di valutazione e verifica delle biotecnologie sostenibili in chiave europea. Ha scritto formalmente una lettera ai ministri sostanzialmente provando a costruire un percorso di dialogo che dovrebbe vedere la luce all'inizio del 12017 a seguito anche delle nostre pressioni a sviluppare questa frontiera e cercare di risolvere alcuni nodi irrisolti della questione che già da tempo giace in ambito europeo". Lo ha riferito il ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina stamane a Firenze nel suo intervento sul tema 'L'agroalimentare italiano nel futuro' all'Accademia dei Georogofili.
"Per me - ha aggiunto il ministro - questo è un fronte interessante perché si tratterà di capire anche a Bruxelles come possiamo accompagnare questo lavoro. Credo che il nostro piano ci consenta di arrivare a questa discussione forti di un pacchetto di strumenti, di idee, di obbiettivi molto sostenibili, calzanti rispetto al contesto italiano. Ovviamente difendendo l'impianto della legislazione italiana in materia ma provando a sviluppare al massimo il potenziale che abbiamo nei cassetti. Senza forzature, senza cambi di passo - che non sarei in grado di sostenere perché non ne sono convinto, e qui parlo in particolare di tutta la grande discussione sul tema ogm, vecchio modello, transgenesi etc. e io non voglio rievocare questo dibattito - penso che il nostro compito è aprire una nuova frontiera, fare un passo in avanti con la consapevolezza che ormai disponiamo di potenzialità sul versante della ricerca ben più avanzate in termini di sostenibilità di questa vecchia discussione". (ANSA).