ROMA - Non c'è brindisi e festa senza tappo di sughero. Ad associare i momenti di festa, come quelli di fine anno, col salto di questa chiusura naturale sono 61% degli italiani, secondo una ricerca promossa in Italia da Apcor (Associazione Portoghese dei Produttori di Sughero) e affidata all'istituto di ricerca Gfk. Dall'indagine Gfk emerge anche che la chiusura col tradizionale tappo di sughero è sinonimo di un vino di qualità per l'86% degli abitanti dello Stivale. In particolare, il 62% del campione dichiara che la degustazione del vino inizia dal tappo, mentre il 61% di chi consuma la bevanda è convinto che non ci sia festa senza il rumore di un tappo che salta e il 66% di loro ritiene che il gesto di aprire una bottiglia dia sempre risalto a un gran bel momento.
Tra gli italiani, il piacere di bere vino appare in generale legato a momenti di convivialità, di allegria e alle serate di festa, come conferma la ricerca di APCOR. E anche qui il tappo di sughero ha un ruolo primario, giacché molti di quelli che brindano lo conserva come ricordo di belle esperienze e di brindisi importanti. Inoltre, secondo uno studio condotto dal Professor Charles Spence, del Laboratorio di Ricerca Crossmodale dell'Università di Oxford, le persone tendono ad apprezzare lo stesso vino il 15% in più se la bottiglia che lo contiene è chiusa con un tappo di sughero e lo trovano il 20% più adeguato a un momento di festa e il 16% più suggestivo per uno stato d'animo gioioso.
Anche il suono del tappo che salta fa la sua parte: "è tanto apprezzato dall'orecchio umano - spiega la ricercatrice Eugenia Cheng, del Dipartimento di Matematica e Statistica dell'Università di Sheffield - perché ricorda il suono dei piatti di un'orchestra o il suono del canto degli uccelli". Una formula matematica prevede che la bottiglia di spumante debba essere raffreddata a 6.7 gradi e che si debba applicare una minima forza nell'atto di togliere il tappo di sughero. Inoltre, per raggiungere la condizione ottimale dei 6.7 gradi non è sufficiente utilizzare il frigorifero di casa, che raffredda fino a 11°C. Sarà dunque necessario raffreddare la bottiglia in un secchiello di ghiaccio per circa 40 minuti. Attenzione però a non raffreddare troppo la bottiglia di spumante, perché le amate bolle potrebbero perdere di energia.(ANSA).