- ROMA - E dopo San Valentino arriva San Faustino, il protettore dei single, festeggiato dal 65% dei cuori solitari. Must di quest'anno, secondo un'indagine condotta da Federcoopesca-Confcooperative, è l'aperitivo in risto-pescheria che abbina gusto e informalità, ma anche il 'food speed-date', formula vincente per chi vuole unire alla buona tavola la ricerca dell'anima gemella. Si tratta di appuntamenti al buio al ristorante per favorire gli incontri scelti, secondo l'associazione, da 1 single su 4.
La Federcoopesca ricorda che i cuori solitari sono più che raddoppiati negli ultimi 20 anni, arrivando a toccare il 13% della popolazione. Un esercito imponente che però viene ancora trascurato dal canale della grande distribuzione. Le offerte alimentari dei supermercati, infatti, riguardano prodotti in confezioni grandi, che per un single diventa difficile poter consumare velocemente.
Con il risultato che cucinare per una sola persona diventa, in proporzione, molto più costoso che farlo per una famiglia intera. Per il cuore solitario che vuole prepararsi un buon piatto casalingo a base di pesce, arriva qualche consiglio della Federcoopesca. La prima regola è scegliere prodotti di piccola taglia che si possono acquistare anche in piccole quantità; via libera quindi a sarde e alici o molluschi bivalvi come cozze e vongole per un bel sauté. Semaforo verde, quindi, al pesce sfilettato da consumarsi cotto o crudo, come anche ai pesci piatti come la sogliola, che consentono un minor scarto di prodotto rispetto a quelli di grande taglia o alle specie molto diffuse nella ristorazione come spigole e orate, che non vengono consumate per intero. Ottimi, infine, i prodotti di allevamento 'mono-taglia' che salvano il portafoglio e evitano inutili sprechi.