(ANSA) - PARIGI, 05 OTT - Secondo il rapporto della
Commissione diretta da Sauvé - alto dirigente francese, già
membro del Consiglio di Stato e della Corte di Giustizia Ue -
sono state 216.000 le vittime di violenze o aggressioni quando
erano minorenni da parte di preti o religiosi cattolici in
Francia fra il 1950 e il 2020.
Il numero delle vittime sale a "330.000 se vi si aggiungono gli
aggressori laici che lavorano nelle istituzioni della chiesa
cattolica", come sagrestani, insegnanti nelle scuole cattoliche,
responsabili di movimenti giovanili), ha aggiunto Sauvé
illustrando ai giornalisti le conclusioni della commissione da
lui presieduta.
"Queste cifre - ha commentato - sono ben più preoccupanti,
sono agghiaccianti e non possono in nessun caso rimanere senza
conseguenze".
Le cifre citate sono il risultato di una stima statistica
comprendente un margine di circa 50.000 persone, ha precisato
Sauvé. (ANSA).