ROMA - Con un buon livello di attività fisica, da moderata a intensa, migliora la salute delle arterie sin da bambini. Diventano infatti meno rigide, mentre lo stesso effetto non si ottiene con un esercizio fisico leggero. È quanto emerge da una ricerca finlandese, della University of Eastern Finland, pubblicata sulla rivista Pediatric Exercise Science. Gli studiosi hanno preso in esame 136 bambini finlandesi, di età compresa tra 6 e 8 anni.
Il livello di attività fisica è stato rilevato attraverso dei sensori per il battito cardiaco e il movimento, mentre quello di rigidità delle arterie è stato controllato attraverso le pulsazioni , con un esame medico non invasivo noto come fotopletismografia. Sono stati presi in esame anche altri fattori, come la qualità della dieta, la percentuale di grasso corporeo e la quantità di sonno, mentre l'intensità dell'attività fisica è stata espressa attraverso un valore denominato Met, che esprime il 'costo' in termini di energia dell'esercizio.
Dai risultati è emerso che bastano 68 minuti al giorno a intensità moderata (5 in valori Met) o 26 a livello più intenso (6 in valori Met) perché l'attività fisica sia efficace, mentre al di sotto di questi valori soglia aumenta la rigidità delle arterie. Esempi di attività fisica da moderata a intensa includono secondo quanto riportano gli studiosi la danza, la corsa, i giochi con la palla e la ginnastica. "Sembra che gli effetti positivi dell'attività fisica sulla rigidità arteriosa richiedano un sufficiente sforzo cardiovascolare, e l'attività fisica leggera non fornisce questo tipo di stimolo. L' esercizio da moderato a vigoroso può anche controbilanciare gli effetti del tempo trascorso in maniera sedentaria", spiega Eero Haapala, della University of Eastern Finland.