Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dai pediatri lstop a telefonini per bimbi sotto i 10 anni

Meno concentrazione e memoria, più aggressività e disturbi sonno

Redazione ANSA ROMA

Perdita di concentrazione, difficoltà di apprendimento, aggressività. Secondo i pediatri i telefonini andrebbero vietati sotto i 10 anni, perché l'uso "si sta trasformando sempre più in un abuso" e gli effetti nocivi delle onde elettromagnetiche per la salute "sono sempre più evidenti".

Sono le conclusioni cui è giunta la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS). "Ad oggi non conosciamo tutte le conseguenze legate all'uso dei cellulari - precisa Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS - ma da un utilizzo eccessivo potrebbero scaturire una perdita di concentrazione e di memoria, oltre ad una minore capacità di apprendimento ed un aumento dell'aggressività e di disturbi del sonno". Un allarme giustificato anche dai numeri, non certo rassicuranti. "L'Italia - afferma Maria Grazia Sapia, pediatra, esperta di ambiente e bambino - si colloca al primo posto in Europa per numero di telefonini posseduti e l'età media dei possessori diminuisce sempre di più". Trattandosi "di piccole ricetrasmittenti che vengono normalmente tenute vicino alla testa durante le comunicazioni", "gli effetti nocivi per la salute sono sempre più evidenti, alcuni legati agli effetti termici: l'interazione di un campo elettromagnetico con un sistema biologico provoca aumento, localizzato, della temperatura" e "quando le esposizioni sono molto intense e prolungate possono superare il meccanismo di termoregolazione portando a morte le cellule con necrosi dei tessuti". Accanto all'aspetto biologico c'è poi quello psicologico.

"Insieme alle altre dipendenze che affliggono la nostra società e specialmente i giovani, quali droga, alcool e fumo, un posto predominante lo ha conquistato la dipendenza da telefonino, con danni gravissimi sullo sviluppo psichico e sociale", secondo Sapia. Servono quindi, per i pediatri, linee guida che ne vietino "totalmente l'uso prima dei 10 anni" e ne limitino l'uso dopo tale età. "Il pediatra - conclude Sapia - ha l'obbligo di aggiornarsi su questo argomento".(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA