(ANSA) - ROMA, 21 MAG - L'esercizio fisico fa bene al cuore e
alla circolazione, ma bisognerebbe esercitarsi quattro o cinque
volte alla settimana nel corso della vita per frenare il
progressivo e naturale irrigidimento delle arterie principali
che portano il sangue al cuore. E' la conclusione a cui sono
giunti ricercatori del Texas Health Presbyterian Hospital Dallas
e dell'University of Texas Southwestern Medical Center.
Qualsiasi forma di esercizio riduce il rischio di problemi
cardiaci. Ma la giusta quantità di esercizio fisico al momento
giusto nella vita potrebbe invertire l'invecchiamento del cuore
e dei vasi sanguigni. Lo studio, pubblicato su The Journal of
Physiology, ha esaminato l'attività fisica di 102 persone
intorno con più di 60 anni, mettendola in relazione con la
rigidità delle loro arterie e dimostrando che si può invertire
il rischio cardiaco con l'esercizio. I ricercatori statunitensi
hanno scoperto che le persone che si erano esercitate 4 o 5
volte alla settimana (30 minuti per sessione) per tutta la vita
avevano arterie centrali, quelle che forniscono sangue al torace
e all'addome, più sane. Due o tre sessioni di allenamento a
settimana, invece, hanno mantenuto solo alcune arterie in
salute.
"Questo lavoro è entusiasmante perché ci consente di
sviluppare programmi di esercizio per mantenere il cuore e
arterie giovani, nonostante l'invecchiamento", commenta Benjamin
Levine, autore principale dello studio.(ANSA).