(ANSA) - ROMA, 24 GEN - In Italia si vive così a lungo (tra i
più longevi d'Europa e secondi al mondo dietro ai giapponesi,
perché mangiamo bene. Non ci sono, dunque, ragioni per
abbandonare il nostro tradizionale stile alimentare a favore di
nuove mode o diete d'importazione. Anzi, ci sono buone ragioni
per affezionarsi ancora di più a latte, yogurt, burro e
formaggi". Lo afferma Assolatte nel sottolineare che i latticini
"aiutano a mantenere efficiente il cervello, come ha rivelato
uno studio della University of Kansas Medical Center. Ecco
perché i prodotti lattiero-caseari sono gli alimenti giusti per
scongiurare la principale paura dei senior italiani, ossia la
perdita della memoria e della lucidità mentale".
"Un aspetto che preoccupa il 50% degli italiani contro il 38%
della media dei loro coetanei di altri 16 Paesi del mondo,
spiega Assolatte citando i risultati di uno studio condotto da
Gsk.
I prodotti lattiero-caseari favoriscono il buon funzionamento
del cervello - osserva Assolatte - perché forniscono due tipi di
proteine (la caseina e il siero di latte) che agiscono in
sinergia, promuovendo la formazione del glutatione, uno degli
antiossidanti più potenti prodotti dall'organismo, fondamentale
per prevenire lo stress ossidativo e il danno causato dai
normali processi metabolici. I ricercatori della University of
Kansas Medical Center hanno misurato il legame tra consumo di
latte e livelli di glutatione scoprendo che più latte si beve,
più i valori del glutatione si alzano.