Un nuovo trattamento che si basa su una proteina può essere utile per combattere l'artrosi. Questa è la scoperta fatta dai ricercatori dello Scripps Research Institute di San Diego e che è stata pubblicata sulla rivista Science Translational Medicine. L'artrosi, conosciuta anche come osteoartrite, è una malattia degenerativa delle articolazioni ed è caratterizzata dalla rottura della cartilagine, quel genere di tessuto che, nel corpo umano, fa da ammortizzatore ogni qualvolta ci si muove. Lo studio dei ricercatori americani è stato effettuato sui ratti. Gli esemplari sono stati divisi in due gruppi: quelli che avevano una mancanza della proteina Foxo avevano avuto una degenerazione delle articolazioni in più giovane età. Gli studiosi hanno notato che la mancanza di questa proteina portava ad anomalie nel processo che viene chiamato di autofagia delle cellule, che avviene quando le cellule stesse si liberano dei componenti indesiderati o danneggiati per restare in salute e per ripararsi. Il prossimo passo di questa ricerca, spiegano dall'Istituto Scripps, è lo sviluppo di molecole capaci di migliorare la presenza di Foxo nell'organismo.(ANSA).