ROMA - Si chiama My Asthma la nuova app che consente di tracciare e gestire l'asma. I medici possono usarla per seguire con lo smartphone fino a 5 persone, mentre gli utenti, rilevando i dati sull'ambiente e il polline, possono analizzare i fattori che innescano l'asma. A svilupparla i ricercatori dell'unità di ricerca respiratoria dell'università di Nottingham. Gli utenti possono monitorare temperatura dell'aria, inquinamento e livelli di pollini, registrare gli attacchi e i sintomi, con i dati e l'uso di inalatori. Si può tenere traccia dei farmaci, dei dati della spirometria, e tutte queste informazioni possono essere condivise con il medico. ''Questa app permette di fare un significativo passo avanti nell'auto-gestione dell'asma - spiega Dominick Shaw, coordinatore del progetto - Aiuterà la gente a tenerla sotto controllo, migliorando la comprensione dei fattori che la scatenano e non permettono di controllarla. Una buona auto-gestione dell'asma permette di ridurre gli attacchi e i ricoveri in ospedale''. L'app è stata selezionata anche per l'AXA PPP Healthcare Health Tech & You Awards 2017, premio per le tecnologie sanitarie che possono migliorare la vita delle persone. Il vincitore sarà annunciato il prossimo 27 aprile.