VALLADOLID (SPAGNA) - Più intrigante nello stile, tecnologica e sicura, la settima generazione della Ford Fiesta ha tutte le carte in regola per ripetere il successo del modello precedente, risultato il più venduto in Europa nel 2016, nonostante fosse sul mercato già da 8 anni e mezzo. Per mantenersi al passo con le rivali ed evitare sovrapposizioni con la Ka+ a cinque porte, introdotta di recente, la piccola dell'Ovale Blu è cresciuta in lunghezza di 7,1 cm, sino a raggiungere 4.040 mm. Ricercata nei dettagli, dispone degli avanzati sistemi di intrattenimento e di comunicazione auto-smartphone che tanto piacciono ai giovani (l'Applink è standard) e al volante è in grado di convincere gli automobilisti più maturi, con comfort (in particolare acustico) e piacere di guida incrementati rispetto al passato.

Sviluppata sul pianale denominato BCar, evoluzione del precedente B2E, prodotta nel nuovo impianto di Colonia, la vettura tedesca viene proposta con carrozzeria a tre e cinque porte e sfoggia cinque differenti sguardi, tanti quanti sono gli allestimenti che saranno disponibili nel nostro Paese entro la fine del prossimo anno. George Saridakis, direttore design per gli esterni dei modelli di Ford Europa, al riguardo sottolinea: ''La sua essenza, la sua identità, si è evoluta e si è moltiplicata per soddisfare meglio le esigenze della nostra clientela. Oltre alla Plus, ora c'è la Vignale, decisamente chic, la ST-Line sportiva e giovane, l'Active per chi vuole fuggire dalle città e, naturalmente il nostro cavallo di battaglia, la Titanium, elegante e premium. Varianti - chiarisce il designer greco - che differiscono nel frontale per la forma della mascherina, per il tema della griglia, per il taglio dei fendinebbia, per l'andamento della parte inferiore del fascione''. Parlando del nuovo stile chiarisce: ''Per le fiancate abbiamo scelto linee semplici e una lavorazione delle superfici più sensuale, muscolosa, che è stata difficile da realizzare. Al posteriore, i fanali orizzontali la fanno sembrare più larga di quello che è realmente: preferirli a quelli trapezoidali ci ha permesso di ridisegnare il portellone, allargandone le dimensioni, a favore dell'accessibilità al vano di carico''. L'abitacolo, invece, si presenta rivoluzionato: la plancia è ora dominata da uno schermo di tipo a sfioramento, con dimensioni da 6,5'' sulla Plus e da 8'' sulle altre versioni. I materiali appaiono di qualità, la vivibilità interna è migliorata, di negativo da segnalare solo i possibili riflessi sul parabrezza e il posto centrale del divano stretto. Su strada la Fiesta VII non delude, come abbiamo potuto constatare al volante sia di una cinque porte turbodiesel 1.5 TDCi da 120 Cv sia di una tre porte 1.0 benzina da 140 Cv. Sulle ''carreteras'' spagnole intorno a Valladolid, ne abbiamo apprezzato la precisione di guida, legata alle novità che riguardano sterzo e sospensioni e all'incrementata rigidità del telaio. L'abitacolo è silenzioso, persino ad alta velocità, la frenata sempre pronta, almeno per i modelli a quattro dischi (quelli oltre i 100 Cv) e i dispositivi elettronici di ausilio alla guida aiutano a condurla in relax. Dal mantenimento della vettura in corsia al sistema di frenata automatica, adesso in grado di individuare i pedoni anche di notte, questi apparati per funzionare utilizzano un massimo di tre radar, due telecamere e dodici sensori a ultrasuoni. Disponibile al lancio in 36 varianti, con sette motori (cinque benzina e due Diesel) per potenze da 70 e a 140 Cv, la nuova Fiesta prevede in Italia prezzi compresi tra 14.250 e 20.750 euro, promozioni escluse.