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Arriva nel 2019 RapidE, primo bolide elettrico di Aston Martin

Prodotta in 155 unità, capace di 'prestazioni mai offerte prima'

Redazione ANSA ROMA

ROMA - Aston Martin ha annunciato ufficialmente la produzione a partire dal 2019 della nuova RapidE, sua prima ammiraglia 100% elettrica che fa parte della strategia di innovazione della gamma annunciata dal presidente e CEO Andy Palmer nell'ambito del Second Century Plan della Casa di Gaydon. La nuova RapidE sarà sviluppata assieme alla Williams Advanced Engineering (azienda satellite dell'omonimo costruttore di monoposto di Formula 1) e verrà costruita in sole 155 unità, che diventeranno sicuramente 'oggetto' di una corsa alle prenotazioni da parte dei vip e degli appassionati del brand britannico di tutto il mondo che vorranno avere l'opportunità di vivere esperienze di guida e di viaggio in sintonia con il Dna Aston Martin ma nella consapevolezza di fare un passo in avanti verso un futuro sostenibile anche in questa nicchia di mercato. Derivata dalla concept Rapide AMR, che era stata presentata nel 2015, la nuova RapidE sarà equipaggiata con un propulsore elettrico che sostituirà il 'vecchio' V12 6.0 litri a benzina, permettendo di ottenere grazie alla erogazione immediata della coppia ''prestazioni che nessuna Aston Martin - ha detto Palmer - ha mai offerto prima''. Questa decisione non rivoluzionerà comunque la futura gamma di Aston Martin che, va ricordato, è controllata dalla italiana Investindustrial che fa capo alla famiglia Bonomi. ''Il motore a combustione interna è stato il cuore delle Aston Martin per più di un secolo - ha ribadito Palmer - e continuerà ad esserlo negli anni a venire. RapidE mostrerà la visione della nostra azienda, la volontà e la capacità di affrontare con successo cambiamenti radicali, fornendo un modello che si rispecchia perfettamente nella nostra essenza e che meriterà l'apprezzamento dei nostri clienti''.

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