GINEVRA - Gli appassionati di tutto il mondo la attendevano con trepidazione e finalmente è arrivata, al Salone di Ginevra. Stiamo parlando della 911 GT3 RS, cioè il modello stradale più estremo della generazione 991, sviluppato anche per l'utilizzo amatoriale in pista. Le prestazioni sono da riferimento, con il 6 cilindri boxer aspirato da 4 litri che eroga 500 CV e 460 Nm di coppia, scaricati sulle sole ruote posteriori (sterzanti) attraverso il cambio doppia frizione PDK a 7 rapporti, abbinato a un differenziale autobloccante con funzione Torque Vectoring Plus. Così la 911 GT3 RS passa da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e ne impiega solo 10,9 per raggiungere i 200 orari. La punta massima è, invece, di 322 km/h. Attesissimo, come al solito, il tempo sul giro al Nurbugring, che ha richiesto solo 7 minuti e 20 secondi, battendo addirittura la Carrera GT. Già ordinabile a partire da 187.287 euro, sarà disponibile in Italia da maggio.
La base di partenza è la GT3 normale, che è stata alleggerita di 10 kg - per un totale di 1.410 - con l'utilizzo di magnesio (tetto) e fibra di carbonio (cofano anteriore). La carrozzeria è stata modificata in diversi punti con l'aggiunta di numerosi appendici aerodinamiche; anche il cofano posteriore è inedito, così come le prese d'aria. All'interno spicca l'assenza di alcuni accessori considerati 'superflui' e i rivestimenti in Alcantara dei sedili racing derivati dalla 918 Spyder. È standard anche l'allestimento di sicurezza del Club Sport Package che integra il semi-rollbar interno e le predisposizioni per il montaggio dell'estintore e dello stacca batteria.
Completano il quadro il volante sportivo, il contagiri con sfondo bianco, le cinture in tinta con la carrozzeria, mentre una vera chicca è il tasto Pit Speed per limitare la velocità quando si percorre la corsia box.