GINEVRA - Dopo 95 anni e oltre 50 milioni di veicoli prodotti, al Salone di Ginevra abbiamo visto la prima Citroen senza il 'Double Chevron' sul cofano. È la DS 5 a compiere questa rivoluzione e nel suo nome c'è già il motivo del suo esistere. Il Gruppo PSA, infatti, ha deciso che per concorrere nel mercato premium, in Europa, ma soprattutto in Cina, DS deve correre con le sue gambe. Così la DS 5, con qualche ritocco al frontale e novità negli equipaggiamenti, diventerà l'ammiraglia del neonato brand francese. Spicca il nuovo frontale caratterizzato dalla calandra 'DS Wings' e all'interno fa bella mostra di sé lo schermo touch di ultima generazione, che entro il primo semestre dell'anno sarà compatibile con la funzione Mirror Screen per duplicare il contenuto dello smartphone. Il DS Connect Box, invece, offrirà una serie di servizi di connessione che funzionano con un modulo GPS e una scheda SIM integrata a bordo del veicolo, come la chiamata di emergenza automatica, la localizzazione da remoto del veicolo, anche in caso di furto e l'assistente virtuale My DS. Sin dal lancio, infine, si potrà scegliere tra cinque motorizzazioni con coppia fino a 400 Nm ed emissioni di 100 g/km e addirittura 90 g/km, secondo la versione.
Citroen, invece, continua a puntare sulle sue caratteristiche peculiari, cioè creatività, originalità e tecnologia. Il nuovo concept presentato a Ginevra, la Berlingo Mountain Vibe, ne è testimone e accompagna il debutto della Berlingo restyling, che arriverà sul mercato immediatamente dopo la rassegna svizzera, affiancata dalla rinnovata gamma C4 e della C3 Picasso Black Top. La Berlingo rinnovata ha un nuovo stile caratterizzato dal paraurti che cambia leggermente a seconda dei quattro allestimenti (Live, Feel, Shine e XTR). Con 4,38 metri di lunghezza, 1,81 m di altezza e un passo di 2,73 metri, il bagagliaio ha una capacità che va da 675 a 3.000 litri, a seconda della configurazione dei sedili che nella seconda fila sono totalmente indipendenti. Ma le novità maggiori sono nella tecnologia. Di serie ci sono il cruise control con limitatore di velocità, i sensori per le luci e la pioggia, quelli di parcheggio, l'Hill Start Assist e il sistema Grip Control per avere più trazione su fondi viscidi. A novembre arriverà anche l'Active City Brake, mentre sono già disponibili i sensori di parcheggio anteriori e la retrocamera, che viene visualizzata sul display touch da 7 pollici del nuovo sistema di infotainment. La gamma motori, infine, si basa interamente sul turbodiesel 1.6 BlueHDi, disponibile in tre livelli di potenza (75, 100 e 120 CV), con cambio manuale a 5 marce o robotizzato a 6 rapporti, con o senza Start/Stop.