Psa smentisce che siano in corso trattative per accordi o acquisizioni con Fca, e ribadisce che i risultati ottenuti nel 2018 hanno permesso di accumulare una quantità di denaro tale da ''sviluppare in piena autonomia nuove strategie di espansione e nuove tecnologie''. Lo ha detto oggi, in una conference call a margine dell'evento di lancio del brand Citroen in India, Carlos Tavares ceo di Psa Group. ''Non ci sono discussioni strategiche - ha ribadito - anche se restiamo mentalmente aperti a cogliere opportunità se servono''.
Ad una domanda sulla collaborazione con Fca nell'ambito dei veicoli commerciali e su eventuali 'aperture' verso l'India, il Tavares ha detto ''di avere in atto una espansione delle vendite degli Lcv in Brasile, Russia e Est Asia'' e anche di ''stare considerando cosa fare in India''. Tavares ha ribadito di ''essere molto soddisfatto della collaborazione con Fca'' nell'ambito del contratto che arriva al 2023 e che prevede la fabbricazione nello stabilimento Sevel in Abruzzo. Ad ulteriori domande su Fca il ceo di Psa Group ha anche detto, alludendo alle domande dei giornalisti collegati in call ''non capisco perché siate così interessati a Fca''. Ad una specifica domanda sulla strategia dello sbarco negli Usa e sulla opportunità di utilizzare Fca come 'chiave' per entrare in quel vasto mercato, Tavares ha specificato ''che negli Stati Uniti esistono anche altri costruttori e altre realtà'' oltre a Fca e che comunque il dettaglio dei programmi verrà comunicato più avanti e quando ''ci sarà chiarezza sulle tariffe''.