SARNICO (BERGAMO) - ''Non ci piace il voto ma è stata espressa un'idea chiara sulla gestione della Comunità e quindi è tutto da rivedere. Cosa che fra parentesi Renzi sta insistendo da un bel po' di tempo che si faccia. Finalmente che l'ascoltino''. Lo ha detto Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles e presidente e amministratore delegato di Ferrari N.V. a margine della presentazione della Fiat 500 Riva, avvenuta questa mattina presso i cantieri Riva di Sarnico. In merito alla possibilità di ripetere il referendum ha detto: ''No, il processo non può essere cambiato. L'incognita è la risposta degli scozzesi e degli irlandesi, è quello che è un fattore che è molto difficile da valutare. Sangue freddo, testa bassa e andare avanti''. All'evento erano presenti i vertici di FCA e di Riva: oltre a Sergio Marchionne, hanno presenziato Alfredo Altavilla Chief Operating Officer EMEA di FCA, Olivier Franois Chief Marketing Officer, FCA Global, con loro l'ingegner Carlo Riva, Piero Ferrari azionista anche del gruppo Ferretti e Alberto Galassi Ceo di Riva. Sempre sulla Brexit Marchionne ha detto: ''La Comunità ha bisogno di essere riformata''. Su cosa cambierà per FCA ha chiarito: ''Non molto, l'abbiamo già detto tramite comunicato stampa. Ci adatteremo''. Gli è stato poi chiesto se l'Italia può diventare più attrattiva: ''Non lo so, questo è un periodo di incertezza, bisogna aspettare che si assestino le cose. Vediamo cosa fanno adesso i tre che sono rimasti a gestire l'Europa. Tra Renzi, Merkel e Hollande vediamo cosa succede''. Sulla necessità della loro azione Marchionne è stato esplicito: ''Che diano un senso di stabilità e di continuità con la Comunità Europea, che ha bisogno di essere riformata, non può andare avanti così''. E ancora, sulla reazione immediata di chi chiede un nuovo referendum ha detto: ''Le azioni istantanee dopo tre giorni non sono obiettive. Sto leggendo fiumi di articoli di professori, docenti, economisti. Non aggiungerei nulla''.