ROMA - Aveva già stupito con la tecnologia 'flow-cell' (basata sulla combinazione di batterie e un sistema analogo alle celle a combustibile in cui l'immagazzinamento dell'energia e la sua conversione sono ottenuti con un liquido non tossico e a basso costo chiamato bi-ION) applicata ad una concept denominata Quantino 48Volt e capace di una velocità massima di 200 km/h e di un'accelerazione 0-100 in meno di 5 secondi. Ora la NanoFlowcell Holdings torna al Salone dell'Auto di Ginevra con la Quant 48Volt, una vettura sportiva elettrica che utilizza lo stato dell'arte di questa tecnologia, applicata a motori a basso voltaggio, appunto 48 Volt, ma con un'efficacia decisamente superiore al modello precedente. La nuova berlinetta a quattro ruote motrici è accreditata, attraverso la combinazione di quattro motori a 48 Volt, di una potenza complessiva di 760 Cv che permettono di scattare a 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e di raggiungere una velocità di punta di 300 km/h, limitata elettronicamente. L'energia è fornita, evidentemente, dal sistema 'flow cell' (evoluto in una combinazione di sei celle di ultima generazione in serie) e consente un'autonomia di 1.000 km.