ROMA - Ford punta a ridurre l'utilizzo dell'acqua di circa tre quarti, compiendo un altro passo verso la totale assenza di acqua potabile utilizzata nel processo produttivo. Entro il 2020, la casa di Dearborn mira a ridurre l'utilizzo di acqua per veicolo del 72%. Pertanto, per ogni 3,7 litri di acqua che Ford usava nel 2000, l'Ovale Blu ne utilizzerà solo 1,0 entro il 2020.
''Dal momento che molti dei nostri stabilimenti si trovano in regioni del globo in cui la scarsità d'acqua rappresenta un problema serio, intendiamo concentrarci sulla gestione responsabile dell'acqua durante le nostre operazioni di produzione - ha dichiarato Bruce Hettle, vice presidente, Global Manufacturing & Labor Affairs - Puntiamo ad ottenere una fornitura stabile di acqua per i nostri impianti e, nel contempo, stiamo lavorando con le comunità locali per assicurarci che le loro esigenze siano soddisfatte''.
Dal 2000 al 2015, la casa automobilistica ha risparmiato 377 miliardi di litri di acqua, pari a una riduzione del 61%, raggiungendo gli obiettivi di sostenibilità idrica con 2 anni di anticipo.
Ford ha deciso di ridurre il consumo di acqua nel 2000 con la Global Water Management Initiative. La strategia dell'azienda è in linea con alcuni principi del Water Mandate, un'iniziativa mista privata-pubblica lanciata dalla Segreteria Generale delle Nazioni Unite nel 2007 e recepita da Ford nel 2014.