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Bosch dopo l'auto lavora per migliorare qualità della vita

Impegno nell'IoT e nei servizi connessi presentato a Berlino

di Andrea Silvuni BERLINO

 BERLINO - Quanta strada dalle prime applicazioni dell'elettronica all'automobile, come l'Abs (1978), l'iniezione di benzina KE-Jetronic (1985) o l'Esc (1985). Da quegli anni Bosch ha messo a disposizione dei suoi ricercatori - sempre più numerosi e creativi - l'enorme know how maturato nei microcircuiti, nei sensori e nell'innovazione applicata a software ed hardware. Ed è arrivata ora a disporre delle capacità e della potenzialità per cambiare la vita di milioni di persone, compresi coloro che non hanno mai viaggiato o non viaggeranno in futuro a bordo di veicoli equipaggiati da Bosch. Quanto è stato presentato oggi a Berlino, in occasione dell'edizione 2018 del convegno Bosch ConnectedWorld, esula infatti dal mondo delle quattro e delle due ruote ma potrà avere impatti dirompenti sul futuro così come lo hanno avuto le 'invenzioni' dedicate ai motori, alla sicurezza sulle strade e al rispetto ambientale. Lo ha detto lo stesso CEO del colosso tedesco dell'innovazione e dei servizi, Volkmar Denner: ''creando la nostra nuova divisione Connected Mobility Solutions, mandiamo un chiaro segnale, stiamo convertendo molti progetti relativi alla mobilità futura in servizi che generano business. E' il caso dei partner con cui abbiamo collaborato per creare un assistente multimodale per la mobilità che permette di organizzare, prenotare e pagare il car sharing e il bike sharing, ma anche i treni e gli autobus. E già quest'anno - ha aggiunto Denner - la nostra tecnologia renderà per la prima volta una realtà i parcheggi connessi, con l'auto che guida da sola fino ai posti liberi all'interno dei garage o che usa propri sensori per rilevare posti liberi ai margini della strada e condivide queste informazioni con gli altri utenti su una mappa online''.


Ecco perché non meraviglia al Bosch ConnectedWorld di Berlino la presenza di 'invenzioni' che non hanno apparentemente nulla a che fare con l'auto, come un guanto intelligente da usare in fabbrica, un dispositivo - vero angelo custode digitale - per assistere le persone in movimento o, ancora, l'applicazione dell'internet of things (IoT) e delle connessioni alle cucine e agli elettrodomestici. Al convegno organizzato da Bosch a Berlino tutti gli addetti ai lavori del settore dell'IoT si incontrano infatti per discutere del mondo di domani.

Prodotti e servizi innovativi rendono la vita di tutti i giorni non solo più comoda, ma anche più sicura ed efficiente: a casa, sul lavoro, in movimento. ActiveAssist è - ad esempio - l'assistente per l'assemblaggio che guida gli utenti passo passo attraverso le singole fasi del processo di produzione. Identifica il componente successivo tramite la radio frequenza (RFID) e fornisce indicazioni sui passaggi di lavorazione richiesti. Utilizza, per esempio, segnali luminosi per contrassegnare i contenitori a portata di mano in cui si trovano le viti o le altre parti necessarie per completare il passaggio successivo. Una telecamera 3D segue i movimenti dell'utente. Nell'insieme il sistema consente di correggere gli errori e impedisce che vengano utilizzate parti di assemblaggio sbagliate. I vantaggi si traducono in un minor affaticamento per l'utente e la migliore qualità del prodotto.

Destinato anch'esso al mondo della fabbrica, iGlove è il primo guanto intelligente ed è dotato di sensori estremamente sensibili che permettono di mappa i movimenti della mano e ridurre in maniera significativa i tempi di formazione della forza lavoro. Inoltre, aiuta gli utilizzatori ad apprendere i corretti passaggi di assemblaggio. I dati vengono inviati via Bluetooth a un computer o uno smartphone, in cui vengono messi a confronto con sequenze di movimento memorizzate precedentemente.

App Vivatar è l'angelo custode digitale. Chi va a correre la sera oppure torna a casa a piedi quando non ci sono più mezzi pubblici trova in Vivatar di Bosch il proprio 'angelo custode digitale' per le persone che hanno qualche preoccupazione di sicurezza. Consente infatti agli utenti di contattare amici e familiari e di farsi 'scortare' virtualmente fino a casa via GPS. La versione Premium consente inoltre un accesso 24/7 a Bosch Emergency Assistant, un team di emergenza professionale. 

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