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Coronavirus: la Spagna ringrazia l'impegno dei tassisti

Oltre 100mila corse gratis a disposizione di medici e infermieri

Redazione ANSA ROMA

La Spagna, che come molte altre nazioni vede la luce in fondo al tunnel del Covid-19, ringrazia gli autisti di taxi del Paese che tanto hanno contribuito alla lotta al coronavirus. Nella capitale Madrid, in particolare, 500 guidatori di auto pubbliche che si erano riuniti all'inizio della pandemia utilizzando la App PideTaxi hanno messo a disposizione dei sanitari e degli altri operatori impegnati in 266 tra ospedali e cliniche oltre 100mila corse gratuite. Medici e personale sanitario sostengono, riporta la AFP, che i taxi gratuiti hanno fatto un'enorme differenza. "Per me è stato assolutamente essenziale, - ha detto Sara del Carmen Vicente, infermiera di 23 anni di Madrid - Sono stati disponibili al 100%, sono sempre con un sorriso e non si lamentano mai". Le immagini di medici e infermieri che chiamano e utilizzano i taxi per il loro lavoro sono state ampiamente condivise sui social, tra cui quello di un conducente in lacrime quando il personale ha iniziato ad applaudire mentre entrava in un centro sanitario. "I centri sanitari hanno richiesto i taxi dei nostri volontari - ha detto Andres Veiga, presidente di PideTaxi - non solo per andare e tornare dagli ospedali ma anche per poter fare visite a domicilio agli anziani, a coloro che necessitano di cure e soprattutto agli ammalati di Covid allentando la pressione sui servizi di assistenza sanitaria di base".

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