Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lancia Aurelia B24 de 'Il Sorpasso' 'in scena' alla Scala

Scelta da regista Livermore per opera Don Pasquale di Donizetti

Redazione ANSA

ROMA - Debutto questa sera al Teatro alla Scala di Milano per un'insolita versione dell'opera Don Pasquale di Gaetano Donizetti, che il regista Davide Livermore ha ambientato anziché nella Roma dell'inzio 800 in quella degli Anni '50 e '60. Così, accanto al quartetto dei personaggi - Don Pasquale (Ambrogio Maestri), Norina (Rosa Feola), Ernesto (René Barbera) e Malatesta (Mattia Olivieri) - saranno protagonisti dell'opera una splendida Lancia B24, ricostruita in vetroresina per poter essere movimentata con i meccanismi scenici, e una Vespa bicolore, questa invece in versione originale. La scenografia voluta da Livermore e disegnata magistralmente dallo studio Giòforma offrirà numerose citazioni del cinema italiano del dopoguerra, con l'eleganza dell'auto scelta da Dino Risi per il celebre 'Il Sorpasso' pronta a stupire gli spettatori scendendo sul palcoscenico con Norina a bordo. Un vero 'coup de théatre' in chiave automobilistica che ruberà, certamente, anche un applauso a scena aperta. Davide Livermore, del resto, è nato a Torino nel 1966 ed è cresciuto non artisticamente nella Capitale dell'Auto, dove ha diretto la Scuola di Arte Scenica del Teatro Stabile ma dove vanta anche una lunga militanza nella 'sperimentazione' in quanto direttore dal 2002 del Teatro Baretti, che dista in linea d'aria poche centinaia di metri dai palazzi in corso Marconi 10 che sono stati storica sede della Fiat. 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie