ROMA - All'appuntamento del Concorso di Eleganza Villa d'Este, un evento che vide la presenza di questa celebre carrozzeria già dall'edizione del 1931, Touring Superleggera ha scelto per quest'anno la celebrazione della memoria storica unica e delle capacità del proprio Dipartimento Classic. Due vetture, riportate all'antico splendore da Touring, partecipano al Concorso in svolgimento sul Lago di Como: sono la Lamborghini 350 GT, il primo modello della Casa del Toro, e la Maserati 5000 GT Allemano. In particolare la 350 GT carrozzata Touring - prodotta nel 1965, con telaio numero 265 - è l'esemplare che Ferruccio Lamborghini si riservò per uso personale per oltre un anno, con il preciso intento di testarla in tutte le condizioni possibili e apportare migliorie significative in termini di affidabilità e confort di guida. Modifiche che verranno poi applicate alla successiva 400GT come dimostra il fatto che questa vettura in particolare venne equipaggiata con un motore 4 litri, precursore della 400GT, mentre cambio, differenziale e albero di trasmissione subirono lo stesso trattamento, modificati in base alle attente osservazioni del patron Ferruccio. Successivamente la vettura fu venduta negli Stati Uniti a un collezionista che tentò una trasformazione con pezzi di altri modelli, per fortuna senza mai completare l'opera. L'attuale proprietario ricostruì la storia della 350 GT numero 265 scoprendo che era l'auto personale di Ferruccio. Da quel momento decise che un'auto così importante sarebbe stata restaurata da Touring, dove la carrozzeria originale era stata concepita e costruita.
Prodotta tra il 1959 e il 1965, la Maserati 5000 GT venne 'vestita' da diversi carrozzieri oltre ad Allemano - come Touring Superleggera, Frua, Monterosa, Pinin Farina, Ghia, Michelotti e Bertone - e in particolare l'esemplare portato da Touring Superleggera a Villa d'Este è contraddistinta da numero di telaio 103.044, è una delle 22 carrozzate da Allemano sulle 34 5000 GT prodotte in totale. Touring, fedele al suo credo di preservare l'autenticità, ha restaurato la vettura conservando il più possibile i pannelli originali. Anche i sontuosi interni sono stati preservati.
L'impegno di Touring Superleggera ha comportato - per questa Maserati come per tutte le altre auto certificate dal Dipartimento Classic - un' accurata ricerca storica, l'uso di parti di ricambio originali o realizzate ad hoc su progetto e disegno del tempo, e il ricorso a metodi di costruzione e verniciatura originali o perfettamente compatibili, nel rispetto delle normative moderne.