ROMA - L'agente segreto James Bond potrebbe avere a disposizione un motoscafo firmato Aston Martin per le sue prossime avventure cinematografiche sull'acqua. La Casa di Gaydon ha, infatti, annunciato di aver concesso agli olandesi di Quintessence Yachts la licenza per produrre imbarcazioni con il proprio brand. Scafo in fibra di carbonio, dettagli di stile esclusivi e performance di eccellenza sono il biglietto da visita dei nuovissimi AM37 e AM37 S, anticipati alla stampa tramite dei rendering. Entrambi sono equipaggiati con due potenti motori Mercury. Il primo infrange per la Casa di Gaydon il tabù del diesel, con due unità a gasolio da 370 cavalli che sono in grado di garantire una velocità massima di 44 nodi (82 km/h). Come per le auto, con la sigla "S" viene identificato il modello top performance, dotato di due propulsori a benzina da 520 cavalli e accreditato di una punta velocistica di 52 nodi (97 km/h). Già prenotabili presso il costruttore olandese, le due barche saranno prodotte in Inghilterra in un moderno cantiere nei pressi di Southampton e faranno il loro debutto pubblico ai primi di settembre, in un esclusivo evento organizzato nell'ambito del Monaco Yacht Show (23-26 settembre). Le silhouette degli AM37 sono firmate da Mulder Design, società leader nella progettazione di yacht d'alta velocità.
Nello sviluppo delle forme, però, molto hanno contato le indicazioni e le modifiche proposte dal Centro stile del brand automobilistico. Come ha chiarito all'ANSA l'amministratrice delegata di Quintessence Yachts, l'italiana Mariella Mengozzi, "la collaborazione con Aston Martin è iniziata lo scorso agosto ma i primi contatti risalgono al 2013, quando ci siamo rivolti alla Casa inglese con la nostra idea, innovativa per il settore nautico. Marek Reichman, Chief Creative Officer di Aston Martin, e Bas Mulder, di Mulder Design, hanno saputo declinare l'identità del marchio in un motoscafo dalle linee inconfondibili e senza tempo, in cui ogni dettaglio presenta uno stile unico". L'iniziativa è destinata a ripetersi in forma stabile. Sottolinea al riguardo la stessa Mengozzi: "Quelli che abbiamo presentato sono solo i primi due esemplari di una nuova linea di imbarcazioni di diverse lunghezze che saranno svelate nei prossimi mesi e che avranno nell'eccellenza dello stile e delle prestazioni i loro principali punti di contatto con le automobili che si realizzano a Gaydon".