Quotidiano Energia - La Gazzetta Ufficiale europea ha pubblicato oggi il regolamento delegato 2021/2003 della Commissione Ue che, sulla scorta della direttiva 2018/2001 (Red II), istituisce la piattaforma dell’Unione per i “trasferimenti statistici” dell’energia prodotta dalle rinnovabili.
Il regolamento non presenta differenze rispetto alla proposta presentata da Bruxelles lo scorso aprile.
La piattaforma (Union renewable development platform – Urdp) ha lo scopo di favorire gli scambi di produzione da Fer tra i Paesi che non riescono a centrare gli obiettivi Ue e quelli che invece hanno un surplus rispetto ai target.
In particolare, l’Urdp include informazioni fornite dagli Stati membri su offerta e domanda di trasferimenti statistici di energia da Fer (volume, prezzo, tempistiche etc.) e agevola gli accordi di trasferimenti statistico attraverso un meccanismo non vincolante di abbinamento della domanda e dell’offerta, fornendo punti di contatto nazionali per avviare discussioni sugli accordi.
La piattaforma fornisce inoltre materiale orientativo per l’assistenza agli Stati membri nella conclusione dei trasferimenti statistici.
Da notare che la piattaforma potrà essere utilizzata anche dal ministero della Transizione ecologica, che lo scorso settembre ha annunciato la possibilità per l’Italia di trasferire 38.000 GWh ad altri Paesi Ue grazie al surplus rispetto all’obiettivo Fer 2020 fissato per il nostro Paese. A questo scopo, il Mite ha pubblicato un avviso esplorativo non vincolante finalizzato “alla selezione di una o più controparti e di una o più offerte per il trasferimento di una quota del surplus stimato di energia da fonti rinnovabili”.
L’Italia ha registrato nel 2020 una quota Fer di circa il 20%, a fronte di un obiettivo vincolante del 17%.
