Quotidiano Energia - Tornano i movimenti al ribasso sulla rete carburanti italiana ed è ancora Eni ad abbassare i prezzi raccomandati. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che ieri hanno chiuso in discesa, oggi il Cane a sei zampe ha ridotto la benzina e il diesel di 1 centesimo.
I prezzi praticati sul territorio non registrano comunque particolari scosse. In base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è a 1,599 euro al litro, con i diversi marchi che vanno da 1,596 a 1,615 euro/litro (no logo 1,579). Il prezzo medio praticato del diesel è invece a 1,494 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,493 a 1,505 euro/litro (no logo 1,478).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è a 1,738 euro/litro, con gli impianti che vanno da 1,697 a 1,806 euro/litro (no logo 1,629) mentre per il diesel la media è di 1,635 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie compresi tra 1,603 e 1,712 euro/litro (no logo 1,528). Infine, il Gpl va da 0,624 a 0,646 (no logo 0,622).