Quotidiano Energia - Torna la calma sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo di nuovo stabili dopo la volatilità seguita all’attacco in Arabia Saudita, infatti, non si registrano oggi interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie.
Sul territorio, invece, si osservano ancora i riflessi dei movimenti messi a segno nei giorni scorsi, con la prevalenza dei ritocchi al rialzo. In base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,593 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,595 a 1,604 euro/litro (no-logo a 1,570). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,482 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,484 a 1,493 euro/litro (no-logo a 1,460).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,727 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,690 a 1,792 euro/litro (no-logo a 1,619), mentre per il diesel la media è a 1,619 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,592 e 1,698 euro/litro (no-logo a 1,510). Il Gpl, infine, va da 0,597 a 0,625 euro/litro (no-logo a 0,588).