Quotidiano Energia - Lievi correzioni al rialzo sulla rete carburanti italiana. Dopo l’intervento di venerdì di Eni, in particolare, oggi è IP a ritoccare all’insù i prezzi raccomandati di benzina e diesel, di 0,5 centesimi, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo cambiano rotta e ritrovano il segno negativo.
Sul territorio prezzi praticati con leggera tendenza alla crescita. Più in dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,572 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,570 a 1,589 euro/litro (no-logo a 1,555). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,458 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,455 a 1,475 euro/litro (no-logo a 1,441).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,709 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,670 a 1,782 euro/litro (no-logo a 1,606), mentre per il diesel la media è a 1,598 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,566 e 1,685 euro/litro (no-logo a 1,492). Il Gpl, infine, va da 0,593 a 0,617 euro/litro (no-logo a 0,590).