Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Responsabilità Editoriale Gruppo Italia Energia

“Un’indagine conoscitiva per rilanciare il settore auto”

La proposta di Benamati (PD) al convegno Promotor. Il sottosegretario Crippa: “Può fornire elementi importanti. Con bonus/malus abbiamo mosso il mercato. Ragioniamo su interventi per l'usato” (articolo di Quotidiano Energia)

Quotidiano Energia - Far partire un’indagine conoscitiva sullo stato dell’auto in Italia per dare un contributo al rilancio del settore. E’ una delle principali proposte emerse nel corso del convegno organizzato dal Centro Studi Promotor che si è svolto ieri alla Camera.
L’idea è stata lanciata, aprendo l’evento, da Gianluca Benamati, esponente del PD e vicepresidente della commissione Attività produttive di Montecitorio.

Un approfondimento parlamentare su “un sistema che, secondo i dati illustrati all'evento, in Italia vale circa 195 mld € all’anno e che rappresenta l’11% del Pil” potrebbe far emergere elementi di analisi “estremamente importanti e rilevanti”, ha commentato il sottosegretario al Mise Davide Crippa.

Parlando di bonus/malus Crippa ha spiegato che questo intervento è servito a “muovere” il mercato delle auto elettriche che è caratterizzato “dalla prevalenza del noleggio”. Pur non avendo tra gli obiettivi dichiarati un significativo incremento delle e-car su strada, questi veicoli – ha spiegato il sottosegretario – una volta messi in vendita come usato hanno, però, una “maggiore attrattiva” anche per i cittadini con minore capacità di spesa.

Per svecchiare il parco auto – ha aggiunto Crippa – bisogna ragionare su interventi per il mercato dell’usato “caratterizzati da meccanismi di agevolazione per le sostituzioni”. Però, ha avvertito il sottosegretario, va considerato che stiamo parlando “di numeri importanti e, quindi, di risorse economiche importanti” da impegnare.

Decarbonizzare – ha concluso il sottosegretario - non vuol dire solo svecchiare ma anche ridurre il numero dei mezzi circolanti. Questo si può fare anche intervenendo sulla mobilità sostenibile nel Tpl “in cui l’idrogeno puòessere rilevante” e con i bus elettrici “insistendo sulla ricerca sulle batterie” anche grazie all’iniziativa promossa dall’Enea sotto l’egida della Ricerca di Sistema.

L’intervento dell’esponente del Governo ha toccato alcuni dei temi messi sul tavolo dai protagonisti del settore che hanno chiesto una collaborazione sempre più stretta tra le istituzioni e la filiera. Un approccio necessario dato che “l’obiettivo della mobilità ad impatto zero coinvolge non solo il comparto dell’automobile, ma l’intera società”, ha detto Gian Primo Quagliano presidente del Centro Studi Promotor.

Nel corso della tavola rotonda dedicata ai rappresentanti delle case auto e della associazioni di categoria dell’automotive, l’a.d. di Volkswagen Group Italia Massimo Nordio, ha parlato dello sharing come di una leva da utilizzare nello sforzo per eliminare le vetture “a più alto impatto ecologico”, mentre Gaetano Thorel direttore Generale di Psa Italia ha proposta “l’etichettatura energetica” dei veicoli “come si usa con gli elettrodomestici” così da aiutare i consumatori a comprendere gli impatti ambientali e a operare scelte consapevoli”.

Nel percorso della decarbonizzazione, è “importante” anche il ruolo delle Pubbliche amministrazioni. Francesco Venturini a.d. di Enel X, ha auspicato un maggiore coinvolgimento delle PA che non devono limitarsi a svolgere il ruolo di regolatore ma che devono essere di “esempio” aumentando l’utilizzo di auto elettriche.

Al tavolo hanno preso parte anche Massimiliano Archiapatti presidente Aniasa e Michele Crisci presidente di Unrae che hanno commentato i dati sulle immatricolazioni diffusi ieri. A giugno si è registrata ancora una flessione con le nuove vetture che rispetto allo stesso periodo del 2018 calano del 2,08% a 171.626 unità. In forte discesa il diesel che arretra del 22,6%. Numeri diversi, invece, per le vetture elettriche che segnano il record assoluto in termini di unità vendute (1.456) e di quota di mercato (0,8%), con volumi più che triplicati rispetto a giugno 2018.

Tornando al convegno del Centro Studi Promtor, nel corso di una seconda tavola rotonda riservata ai parlamentari sono intervenuti Tullio Patassini (Lega), Luca Squeri (FI), Sara Moretto (PD), Andrea Vallascas (M5S).