Quotidiano Energia - Continua a prevalere la quiete sulla rete carburanti italiana. Per il quattordicesimo giorno di fila non si segnalano infatti interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo ritrovano un deciso segno positivo.
Intanto, anche sul territorio prezzi praticati in sostanziale equilibrio. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,625 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,626 a 1,635 euro/litro (no-logo a 1,608). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,512 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,516 a 1,524 euro/litro (no-logo a 1,494).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,758 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,728 a 1,826 euro/litro (no-logo a 1,654), mentre per il diesel la media è a 1,648 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,631 a 1,731 euro/litro (no-logo a 1,540). Il Gpl, infine, va da 0,638 a 0,661 euro/litro (no-logo a 0,632).