Quotidiano Energia - Indicare i passi necessari da compiere sulla base della legislazione comunitaria per la tutela della natura nella progettazione di infrastrutture per il trasporto di energia e impianti idroelettrici. E’ lo scopo delle linee guida “Energy transmission infrastructure and EU nature legislation” e ”The requirements for hydropower in relation to Natura 2000”, pubblicate ieri dalla Commissione europea.
In particolare, spiega una nota, le linee guida si propongono di garantire una fornitura di energia sicura, sostenibile ed economica, migliorando al tempo stesso l’attuazione della legislazione Ue sulla biodiversità, in particolare le direttive 92/43/CE sulla conservazione degli habitat naturali e semi-naturali e della flora e della fauna selvatiche (“direttiva Habitat”) e 2009/147/CE sulla conservazione degli uccelli selvatici (“direttiva Uccelli”).
Le due guide (disponibili in allegato sul sito di QE) sono rivolte principalmente agli sviluppatori dei progetti, agli operatori dei sistemi di trasporto e alle autorità responsabili delle autorizzazioni delle iniziative, ma sono di interesse anche per i consulenti per la valutazione di impatto, i manager dei siti Natura 2000, le Ong e gli altri soggetti coinvolti nella progettazione, attuazione e approvazione delle infrastrutture.
“Le guide forniscono raccomandazioni pratiche al fine di garantire che lo sviluppo delle energie rinnovabili non minacci le specie animali, gli habitat e i siti Natura 2000”, ha commentato il commissario Ue all’Ambiente, agli Affari marittimi e alla Pesca, Karmenu Vella.