Quotidiano Energia - Torna la calma sulla rete carburanti italiana. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo in discesa per la seconda seduta di fila, infatti, non si registrano oggi interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie, dopo la serie di rialzi osservati nell'ultima settimana.
Sul territorio frena quindi la tendenza alla crescita dei prezzi praticati, che mostrano solo lievi oscillazioni laterali. Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,521 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,516 a 1,542 euro/litro (no-logo 1,495). Il prezzo medio praticato del diesel è pari a 1,362 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,359 a 1,378 euro/litro (no-logo a 1,332).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,651 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,609 a 1,754 euro/litro (no-logo a 1,525), mentre per il diesel la media è a 1,494 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,461 a 1,598 euro/litro (no-logo a 1,363). Il Gpl, infine, va da 0,615 a 0,637 euro/litro (no-logo a 0,601).