(ANSAmed) - NAPOLI, 21 SET - L'influenza della situazione
geopolitica sulle rotte, le strategie per attrarre verso il
Mediterraneo i turisti dall'Asia, il rapporto tra le città e il
porto di attracco. Sono questi alcuni dei temi al centro di
Seatrade Cruise Med 2016 che parte oggi a Tenerife e propone
agli operatori di tutto il mondo tre giornate di riflessione e
incontri d'affari sullo stato dell'arte delle crociere nel
mondo.
La tre giorni parte con un panel sul futuro delle crociere
nel Mediterraneo, dal bilanciamento delle rotte verso est e
verso ovest fino al rapporto tra le compagnie di navigazione
turistica e le città meta delle crociere. Tra gli altri
incontri, spiccano le riflessioni sulle differenze tra le
meganavi delle grandi compagnie e le navi medio piccole che
solcano il Mediterraneo, ma anche il panel sulle prospettive di
investimenti nei porti del Mediterraneo per i prossimi anni.
Nel corso di Seatrade Cruise Med verranno presentati anche
alcuni studi, tra cui un documento sulle spese delle compagnie
di crociere sul tema: 'Un miliardo di dollari in
ristrutturazioni in sei mesi', che presenta le somme spese dalle
compagnie i crociere per rimettere a nuovo le loro navi. Due i
focus dedicati a temi specifici: uno sul corridoio Atlantico e
quindi sull'espansione delle rotte verso le Azzorre, Madeira, le
Canarie, e Capo Verde; l'altro sul Mare Adriatico partendo dalla
situazione del porto di Venezia e sugli effetti che le
limitazioni avranno sullo sviluppo dell'area.(ANSAmed).
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