(ANSAmed) - NAPOLI, 23 OTT - Si è svolto in Palestina il
secondo corso di calcio di base della Fifa, che attraverso il
Grasroots Programme si occupa di radicare il calcio in zone in
via di sviluppo. Il corso, spiega una nota della Fifa, è stato
aperto dal presidente della federcalcio palestinese Jibril Al
Rajoub, ed è stato condotto dall'allenatore Fifa Jamal Lahrache,
del Marocco, che ha istruito 29 allenatori di giovanissimi
calciatori provenienti da tutta la Palestina. "Sono molto
soddisfatto - ha spiegato Al Rajoub - perché una generazione di
allenatori potrà sviluppare le proprie capacità e contribuire
alla crescita del calcio in Palestina".
Lahrache ha spiegato che "ci concentriamo soprattutto nel
formare tecnici che sappiano allenare e perfezionare il talento
dei giovani calciatori". Il corso si è chiuso con un torneo allo
stadio Majed Asaad Stadium di Al Bireh a cui hanno partecipato
gli allenatori che hanno preso parte al corso e molti ragazzi e
ragazze dai 9 ai 13 anni provenienti dalla scuola calcio del
centro federale palestinese. Uno degli obiettivi perseguito
dalla Federcalcio palestinese è infatti lo sviluppo dei giovani
calciatori: "I calciatori dotati di talento sono come le pietre
preziose - spiega il direttore tecnico della Pfa, Ahmad Alhasan
- li devi cercare con cura. Noi cerchiamo ragazzi dotati di
talento nelle scuole in collaborazione con il ministero
dell'istruzione, o li selezioniamo nei tornei giovanili per
scegliere i migliori da distribuire nei centri federali perché
potenzino le loro capacità. I bambini sono il nucleo del calcio,
per questo abbiamo fatto molti sforzi per sviluppare il calcio
di base e speriamo di vedere i risultati nei prossimi anni".
I primi risultati si sono visti nel girone di qualificazione
ai campionato asiatici Under19 che la Palestina ha ospitato a
inizio mese, finendo seconda dietro gli Emirati Arabi Uniti e
mancando la qualificazione solo per differenza reti.(ANSAmed).
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